Fonte : Arezzonotizie
24 aprile 2010 – Arezzo, sala dei Grandi della Provincia Dopo il successo del Primo incontro di Omeopatia Veterinaria tenutosi ad Arezzo il 29 novembre 2008, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana (IZSLT), in collaborazione con il Servizio Sanitario della Toscana, organizza una seconda iniziativa il 24 aprile 2010 , presso la Sala dei Grandi nel Palazzo della Provincia (AR).
L’incontro si svolge con il patrocinio della Provincia di Arezzo, del Comune di Arezzo, della Azienda Sanitaria Locale Usl 8, Camera di Commercio di Arezzo, Ordine dei medici veterinari di Arezzo nonché della facoltà di medicina Veterinaria di Pisa e della società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva.
La progettazione e la definizione del programma della giornata è stata coordinata dal Centro per l’attività diagnostica, lo studio e la consulenza nell’impiego delle medicine complementari in veterinaria operativo presso la Sezione di Arezzo dell’IZSLT.
Sono previste tre sessioni: animali d’affezione, animali da reddito e metodologia clinica, nelle quali interverranno esperti del settore di fama nazionale e internazionale.
Nazareno Renzo Brizioli, Direttore dell’Istituto Zooprofilattico della Toscana e del Lazio sottolineando l’attività svolta dall’IZSLT per promuovere le medicine complementari in Toscana, afferma che “ E’ necessario procedere senza fermarsi con l’impegno nella ricerca che, com’è noto, rappresenta l’elemento fondamentale di accreditamento scientifico per il riconoscimento universale dell’omeopatia. Le questioni aperte infatti sono ancora molte, fra queste, l’assetto normativo che disciplina l’impiego delle medicine complementari in Toscana deve essere riproposto pure a livello nazionale dove di fatto a tutt’oggi non vi sono leggi che tutelino con pari dignità l’esercizio professionale di omeopatia, fitoterapia ed agopuntura”.
La prima sessione, dedicata agli animali d’affezione, sarà moderata da Franco Del Francia, Direttore della Scuola Superiore Omeopatia Veterinaria “Rita Zanchi” di Cortona.
Marc Bear Membro della IAVH (International Association of Veterinary Homeopathy), Docente di Omeopatia Veterinaria di Zurigo esporrà una relazione su esperienze pratiche e descrizione di casi clinici in un cane affetto da diarrea emorragica ed in un gatto con gravi disturbi comportamentali cronici.
Bruno Cipollone, Veterinario dell’ Unità Operativa Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dell’Azienda Sanitaria Locale Roma C, si occuperà del trattamento delle dermatiti atopiche laddove attraverso l’omeopatia si possano ottenere risultati di guarigione non raggiunti mediante la medicina allopatica.
Marco Dodesini, della Scuola Superiore Omeopatia Veterinaria “Rita Zanchi” di Cortona, esporrà una relazione su studi riguardanti il trattamento e la cura dell’artrosi canina, presentando casi clinici accompagnati da filmati ed illustrando analogie e differenze con la medicina tradizionale.
Paolo Rossetti, della Sezione di omeopatia veterinaria del Centro Medicine Naturali di Empoli, affronterà il tema del trattamento dell’epilessia, una patologia che rappresenta il più comune disturbo neurologico dei piccoli animali. Rossetti presenterà tre casi trattati con tre distinti approcci omeopatici.
Nella seconda sessione, quella dedicata agli animali da reddito, moderata da Paolo Roberto Omizzolo, Dirigente Veterinario della ASL 8 di Arezzo intervengono:
Paola Landi, Medico veterinario specialista in ginecologia bovina presso la Federazione allevatori di Trento e docente presso la Scuola “Rita Zanchi” illustrerà le diverse possibilità d’azione per l’impiego dell’omeopatia nel trattamento delle cisti ovariche nelle bovine da latte.
Lorenzo Rossi, Medico Veterinario libero professionista, tratterà l’ipofertilità post partum nelle bovine da latte presentando i risultati di una sperimentazione volta a verificare se utilizzando nel modo appropriato il rimedio unico, nell’immediato post-parto della bovina, si possono ottenere miglioramenti nelle performance riproduttive.
Marco Caviglioli, docente presso la Scuola “Rita Zanchi”, esporrà l’attività di assistenza zootecnica rivolta alle aziende biologiche che allevano bovini di razza Chianina nella provincia di Arezzo descrivendo le repertorizzazioni, le prescrizioni omeopatiche ed i risultati ottenuti nel trattamento di sintomatologie respiratorie, gastroenteriche, genitali e traumatiche.
Novella Benvenuti e Lorella Giuliotti, della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Pisa, presenteranno protocolli sperimentali per la valutazione di efficacia del rimedio negli ovini di razza Zerasca, sottolineando le possibilità dell’impiego dell’omeopatia nel controllo di alcuni parassiti gastrointestinali.
Nel pomeriggio, dopo la colazione di lavoro, avrà inizio la terza sessione, dedicata alla metodologia clinica, moderata da Giovanni Brajon, responsabile della Sezione di Arezzo dell’IZSLT.
Marc Bear, interverrà sull’uso della metodologia omeopatica nella pratica clinica attraverso le modalità di approccio per la cura in un caso di orticaria nel cavallo ed in un caso di un gatto con disturbi urinari.
David Bettio, Medico Veterinario delegato dell’UMNCV (Unione Medicine Non Convenzionali Veterinarie) valuterà lo stato dell’arte ed il percorso di regolamentazione nell’ambito professionale sanitario dell’omeopatia veterinaria, evidenziando il suo importante ruolo di terapia alternativa.
Giuseppina Brocherel, veterinario della Sezione di Arezzo dell’IZSLT, illustrerà parametri di laboratorio per valutare l’efficacia del trattamento omeopatico nella specie suina presentando i risultati delle sperimentazioni effettuate in allevamenti in provincia di Arezzo.
Infine Simonetta Bernardini, Presidente della SIOMI (Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata), esporrà delle linee guida sulla sperimentazione clinica in Medicina Omeopatica. Le linee guida, elaborate dalla SIOMI, rappresentano un utile strumento per chi vuole fare ricerca scientifica utilizzando medicinali omeopatici.
E’ prevista la numerosa partecipazione di medici veterinari che interverranno nel dibattito discutendo le proprie esperienze di lavoro.