La Cassazione sancisce che il Decreto Bersani ha abrogato la Legge 175/92

Cass – Sez. III – 15 gennaio 2007 n. 652


Fonte: Comitato di Consenso MNC del: 29 01 2007

Prima decisione della Cassazione sulla legge 175/’92 dopo il c.d. decreto Bersani.

Il caso è quello di un odontoiatra al quale l’Ordine di Arezzo aveva negato (ormai 8 anni fa) il nulla osta ordinistico (necessario per il successivo rilascio dell’autorizzazione del Sindaco) per  l’apposizione della targa: tale diniego si fondava sulla sostenuta necessità di svolgere ulteriori accertamenti atti a verificare l’eventuale favoreggiamento da parte dell’odontoiatria di esercizio abusivo della professione di un odontotecnico. L’odontoiatra  impugnava il mancato rilascio del nulla osta ordinistico avanti al Tribunale e poi avanti alla Corte di Appello, vincendo in entrambi i casi. La questione arrivava dunque in Cassazione. In questa sede la suprema Corte affermava che:

* l’ordine poteva vagliare solo la rispondenza o meno della targa alle prescrizioni della legge 175

* non era quindi legittimo “bloccare” il  nulla osta in ragione di accertamenti in un ambito (il favoreggiamento dell’esercizio abusivo della professione) che nulla ha a che vedere con la pubblicità

* che il nulla osta deve essere rilascio entro 30 gg

Ma la sentenza è molto importante per un altro aspetto. Seppure il caso fosse relativo ad un periodo

storico precedente, la Corte coglie l’occasione per affermare espressamente l’abrogazione della legge 175/’92 da parte del c.d. Decreto Bersani del luglio 2006 (legge 248/2006).

 

Si legge infatti:

 

Va, Peraltro, rilevato che recentemente (in data il agosto 2006) è entrato in vigore il Dl 223/06, convertito con modificazioni, dalla legge 248/06, che, all’articolo 2, ha abrogato le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono con riferimento alle attività libero professionali e intellettuali, tra l’altro il

divieto di svolgere pubblicità informativa e, di conseguenza, anche le norme che limitano il diritto di apporre targhe aventi, appunto, scopo pubblicitario.

Sancendo in questo modo, per la prima volta, che il c.d. decreto Bersani (legge 248/2006) ha abrogato la legge 175/’92.