Seminario di Clinica Omeopatica Bovina
con il Patrocinio degli Ordini dei Medici Veterinari di Parma e di Piacenza
SEDE: Neviano degli Arduini PR
Responsabile del corso: dr.ssa Antonella Carteri tel. 338 9379250 e-mail: acarteri@inwind.itCon il contributo di:
- Loacker Remedia srl
- Prato Isarco (Bz)
- PROGEO s.c.a.r.l.
- Masone (Re)
Date, orari e sede
11 aprile 2003
9-12,30 14-18,30
ECM
(Richiesta crediti ECM n. 42295) Assegnati 6 crediti ECMQuote, modalità e documentazione per l'iscrizione
€ 60
€ 50 : iscritti alla Società Italiana di Medicina Omeopatica,
agli Ordini dei Medici Veterinari delle provincie di Parma e Piacenza
gratuito: docenti e gli iscritti alla Scuola di Medicina Omeopatica di Verona nell’anno accademico 2002/2003
Dettaglio del corso
11 Aprile 2003
La giornata sarà interamente dedicata alla visita di allevamenti di bovine da latte per la produzione di Parmiggiano Reggiano nella zona di Neviano degli Arduini in provincia di Parma. L’applicazione dell’omeopatia unicista è particolarmente interessante in questa situazione, in cui la qualità del latte e l’assenza di residui farmacologici (antibiotici , ad es.) condiziona in modo determinante la produzione e la qualità del prodotto finale.
Obiettivi
illustrare l’utilizzo dell’omeopatia unicista nelle più comuni situazioni cliniche delle bovine da latte (eugenetica omeopatica, mastiti, cisti ovariche, diarrea neonatale ecc.)
discutere direttamente con gli allevatori i vantaggi dell’omeopatia unicista rispetto ad altre forme di terapie non convenzionali (omotossicologia ecc.) in termini di
– efficacia sul campo ( effettività)
– riduzione dei costi per l’allevatore (efficienza)
discutere la presa e l’analisi del caso con l’omeopatia unicista nella situazione specifica di un allevamento selezionato ad alto reddito
Relatore
Dr. Bertani Massimo, medico veterinario libero professionista di Parma. Il Dr. Bertani ha maturato una esperienza pluriennale nella cura della specie bovina utilizzando rigorosamente l’omeopatia classica, ottenendo validi risultati che sono alla base della diffusione dell’omeopatia fra gli allevatori della zona